L Partendo da quota mille ci arrampicheremo sulle Pre Alpi Bellunesi per raggiungere la falesia del Nevegal, chiamata anche la terrazza sul lago, infatti si potrà godere di un bellissimo panorama sul Lago di Santa Croce. Da qui prenderemo la strada militare per raggiungere il Col Visentin, un sentiero che scorre sulle creste bellunesi regalandoci un panorama unico che, in giornate limpide, permette di scorgere Venezia. Oltrepassato il colle scenderemo attraverso un percorso ricco di emozioni e tratti tecnici più impegnativi, fino a giungere nella Val Piana e da lì a Valmorel, dove con un piccolo trasferimento ci porteremo nella tenuta dei Miari Fulcis. All’interno di questa azienda agricola di grandi dimensioni affronteremo percorsi divertenti e altrettanto impegnativi con le loro salite e discese lungo i boschi. Non mancherà un’area tecnica dove poter mettersi alla prova con le proprie Land Rover.
Percorsi circa 60 km raggiungeremo Villa di Modolo, maestosa villa del XVII secolo, sempre di proprietà dei Miari Fulcis dove ci fermeremo per una visita a questa magnifica struttura e per un rilassante aperitivo. Terminata la permanenza nella villa ci dirigeremo verso la sosta pranzo, alla quale seguiranno le consuete premiazioni ed i saluti finali.

La Villa di Modolo è un piccolo e affascinante borgo situato nel comune di Belluno. Immerso in un paesaggio mozzafiato tra le Dolomiti Bellunesi, questo borgo rappresenta un esempio straordinario di architettura rurale e offre una finestra sulle tradizioni e la cultura del passato. La costruzione risale al XVII secolo ad opera dei Miari, conti per decreto dell’imperatore Sigismondo sin dal 1412. Originariamente, il borgo faceva parte di un sistema di insediamenti rurali sviluppatisi intorno a piccoli agglomerati abitativi, spesso basati su attività agricole e pastorali. Le case in pietra del borgo sono un tipico esempio dell’architettura rurale veneta, caratterizzate da muri spessi, tetti spioventi coperti di coppi, e dettagli in legno che aggiungono un tocco di calore e autenticità. Una delle caratteristiche più affascinanti di Villa di Modolo è la sua disposizione urbanistica, con strette stradine lastricate che si snodano tra le abitazioni, creando un labirinto di angoli pittoreschi e scorci incantevoli. Molti degli edifici conservano ancora le strutture originali, offrendo un raro esempio di come si viveva in epoche passate. Nel secolo XVIII la Villa assunse le dimensioni e l’aspetto attuale, ad esclusione della scala. Il blocco centrale, molto legato ad un tradizionale rigore stilistico di derivazione classica, è posto in risalto sull’intero complesso edilizio dal quale emerge maestosamente. Nei saloni del piano rialzato si possono ammirare splendide decorazioni: purtroppo molte tele, tra le quali quelle del bellunese Eugenio Monti, sono andate distrutte durante la Prima Guerra Mondiale del 1915-18 e molte altre durante la successiva.

DOTAZIONI AUTO RICHIESTE
Negli eventi in off-road è OBBLIGATORIO avere a bordo la ruota di scorta o ruotino per l’uso della vettura in fuoristrada.
Qualora la vettura dovesse incorrere in forature, lo staff tecnico Land Rover Experience potrà prestare esclusivamente il primo soccorso. Qualsiasi ulteriore intervento necessario sarà a cura e spese dei partecipanti.